CLAUDIO TURRINI
Ingegnere, Direttore Tecnico CREW – Cremonesi Workshop

Claudio nasce a Brescia il 10 luglio 1972.
Dopo il diploma presso il liceo Scientifico N. Copernico di Brescia, si laurea nel 1999 in Ingegneria civile all’Università degli studi di Brescia con una tesi dal titolo “Sapere architettonico e sapere ingegneristico nell’opera di Santiago Calatrava” avente come relatore il Prof. Ing. Ezio Giuriani. Il carattere della tesi testimonia fin da subito l’attitudine a alla ricerca della migliore integrazione tra architettura e ingegneria, attitudine che lo accompagna nelle successive scelte professionali e di crescita. Nell’anno 2000, dopo una breve esperienza di due importanti studi professionali bresciani, comincia a lavorare presso l’allora Società Tecne Srl fondata da Lamberto Cremonesi, Tecne che nel 2009 cambia nome in CREW-CREMONESI WORKSHOP Srl. Dopo un paio di anni in cui approfondisce l’esperienza di progettista strutturale in diverse tipologie costruttive, edifici in calcestruzzo e in acciaio-calcestruzzo e prefabbricati, nell’anno 2001 comincia la grande avventura del progetto della nuova Metropolitana Leggera di Brescia, per la quale Crew è progettista architettonico di 16 stazioni e del deposito, strutturale di 4 stazioni e del deposito e responsabile del coordinamento generale del progetto. Claudio diviene fin da subito il coordinatore interno ed esterno del progetto sotto la guida di Lamberto Cremonesi. Questo progetto lo accompagnerà fino all’inaugurazione della linea avvenuta nell’anno 2013. Durante questi anni coordina il progetto divenendo il punto di contatto tra Crew e il proprio committente, la cordata costruttrice dell’opera Ansaldo-Astaldi, e verso il cliente finale Brescia Mobilità. Nello stesso tempo coordina il gruppo di lavoro interno di Crew. L’esperienza di questo importante lavoro, in cui architettura e ingegneria trovano un’estrema esigenza di integrazione, lo porta ad intraprendere il percorso di studi da architetto che sfocerà nella laurea in Architettura conseguita presso il Politecnico di Milano nel 2011.
Nell’anno 2013 diventa responsabile del settore Architettura di Crew, supervisionando e coordinando il lavoro di oltre 25 professionisti interni in svariati progetti di differente tipologia e dimensione. Nei circa 20 anni di collaborazione con Crew ha maturato una solida esperienza nella pianificazione e nella progettazione di infrastrutture, che vanno dalle linee della metropolitana ad impianti per i rifiuti e impianti di produzione di energia e di edifici di natura residenziale, terziaria e industriale fino alle ultime esperienze di centri commerciali e strutture sportive. Tra i maggiori lavori di infrastrutture di trasporti, si citano la linea 4 della Metropolitana di Milano, la metropolitana automatica leggera di Brescia, le stazioni della linea metropolitana di Riyadh (Arabia Saudita) e Doha (Qatar). In tutto ha seguito la progettazione e la costruzione di oltre 55 stazioni metropolitane nel mondo. Tra i progetti degli impianti di rifiuti e produzione di energia si ricordano le due centrali termoelettriche a ciclo combinato, una a San Severo (Foggia) e l’altra a Bayet (Francia), commissionate da Ansaldo Energia nel 2008. Tra i progetti di infrastrutture stradali il progetto della Bre-Be-Mi, la nuova rete autostradale che collega le città di Brescia, Bergamo e Milano e quello dei caselli di esazione della nuova Tangenziale esterna di Milano (TEEM) sono i principali da evidenziare. Negli ultimi anni ha ampliato le proprie capacità progettuali entrando anche nel campo della progettazione di grandi centri commerciali (su tutti si ricorda quello di Ikea a Brescia e quello di Westfield a Milano Segrate), e di impianti sportivi (come ad esempio quello per i mondiali del Qatar nel 2020). La sua abilità di combinare le necessità funzionali e architettoniche con quelle ingegneristiche lo rendono in grado di affrontare tutti gli aspetti di un progetto, ricercando sempre la migliore funzionalità e resa architettonica nell’ottimale integrazione tra le discipline. Grande sportivo da sempre, è appassionato di corsa; nel tempo libero, con la moglie Laura e le due figlie Matilde e Emma coltiva la passione per i viaggi.